Il "Natale in Val d'Orcia" è un insieme di eventi e mercatini che trasformano i borghi medievali in scenari magici, con un focus su Montepulciano e San Quirico d'Orcia. Si possono trovare mercatini natalizi con prodotti tipici e artigianato locale, il "Castello di Babbo Natale" per i bambini e l'atmosfera suggestiva dei borghi addobbati, il tutto immerso in un paesaggio da fiaba.
Arriva il Natale e la Val D’Orcia si veste a festa. Luci colorate, spettacoli, musica e soprattutto i mercatini di artigianato e gastronomia. I mercatini sono una tradizione ormai immancabile, ideale per fare acquisti e doni a parenti ed amici, per scoprire la bellezza di un Natale all’insegna del calore, del divertimento, dell’affetto, ma anche della tradizione e della a natura, che solo un territorio patrimonio dell’UNESCO può offrire.
GIORNO : CARCARE- MONTEPULCIANO
Dopo lo straordinario successo delle precedenti edizioni, ritorna Natale a Montepulciano. Un’esperienza unica per grandi e piccini, un modo nuovo e divertente per trascorrere in armonia e tranquillità i giorni dell’Avvento e delle festività natalizie, immersi in un’ambientazione da favola, in uno dei luoghi più belli del mondo. All’interno del villaggio vi aspetta un grande mercatino caratteristico con casette in legno, il più grande del Centro Italia, in cui trovare tantissime idee regalo per sé e per i propri cari, per poi tuffarsi nell’emozionante visita del Castello di Babbo Natale, ricco di sorprese e attrazioni, non solo per i più piccoli.Grande attenzione è stata riservata all’originalità dei prodotti con il coinvolgimento delle associazioni degli artigiani e la presenza di diversificate categorie di prodotti: addobbi e decori natalizi, prodotti alimentari, dolciumi, abbigliamento e pelletteria, artigianato locale e tanto altro ancora.
Visita guidata del borgo medievale con storico dell'arte : Montepulciano è stata a ragione definita la “perla del Cinquecento” in quanto palazzi, chiese, decori riflettono il Rinascimento maturo e si susseguono in una sorta di museo a cielo aperto.
Visita delle Cantine De Ricci , la cattedrale del vino : questo è il luogo che racchiude la storia, nel centro di Montepulciano , qui nacque la famiglia Ricci iniziando la produzione di vino nel 1337. Oggi in accordo con la tradizione del nostro paese affiniamo circa la metà dei vini nella cantina storica per tenere viva e luminosa la storia di Montepulciano.
Visita guidata della Chiesa di San Biagio, chiamata per la sua monumentalità anche tempio di San Biagio, fu edificato da Antonio da Sangallo il Vecchio tra il 1518 e il 1545 e rappresenta un capolavoro del Cinquecento toscano. La chiesa si colloca al centro di un prato pianeggiante e la sua posizione, fuori della città, in mezzo a un paesaggio straordinario, ne evidenzia la grandiosità. L’origine della chiesa è legata ad un fatto miracoloso avvenuto il 23 aprile 1518, quando due fantesche, Antilia e Camilla, e un contadino di nome Toto, passando dinanzi ad un affresco raffigurante la Madonna con il Bambino e San Francesco, abbiano visto la Vergine aprire e chiudere gli occhi, come se fosse viva.
Rientro in hotel, cena e pernottamento.
2 GIORNO : PIENZA , BAGNO VIGNORI , MONTALCINO e ABBAZIA di SANT'ANTIMO
Colazione, incontro con lo storico dell'arte per la visita di Pienza, la città di Pio II.
Considerata la città ideale del Rinascimento, viene fondata per volere di Papa Pio II, che in questa zona nacque da genitori membri di una nobile famiglia senese.
Riconosciuta come sito Unesco nel 1996, è una meravigliosa testimonianza dei canoni urbanistici del Rinascimento: l'organizzazione razionale dei suoi spazi e le impareggiabili prospettive di piazze e palazzi cinquecenteschi conquistano lo sguardo di chi la visita.Risultato di un sogno di bellezza pura, Pienza resta un piccolo gioiello di cui innamorarsi al primo sguardo.
A Natale è bello andare per le botteghe artigiane di Pienza e regalare qualcosa di fatto a mano e quindi veramente unico. Siano le strenne alimentari, siano i prodotti di profumeria o siano gli articoli in pelle poco importa A Pienza si trova invece il prodotto artigianale veramente di qualità superiore e che, se ad esempio è un capo od un accessorio in pelle, non rivedrete mai indossato da qualche altra persona!
Visita guidata di Bagno Vignori : un'altra perla della Toscana, nota per la sua piazza centrale, che non è altro che una grossa vasca termale usata sin dai tempi dei Romani. Ci troviamo nel cuore della Val d’Orcia, in provincia di Siena. Qui, tra le dolci colline, i vigneti e i tipici paesaggi toscani, si trova la minuscola Bagno Vignoni, abitata da sole 30 persone, ma che merita certamente una visita per la sua unicità. La sua fonte termale era utilizzata persino dagli antichi Romani, e nei secoli è stata fatta confluire nella piazza principale, ma purtroppo oggi è vietato farci il bagno. Poco male: nei dintorni le attrazioni non mancano, e vale senz’altro la pena visitarla anche solo per scattare splendide foto. La vasca di Bagno Vignoni come la vediamo oggi risale al ‘500, e fu usata da molti artisti e nobili dell’epoca, che sceglievano la località come luogo di villeggiatura.
PRANZO LIBERO
Nel pomeriggio visita guiadta di Montalcino : la patria del Brunello di Montalcino è anche un delizioso borgo medievale appollaiato su una collina, da cui si ammira uno splendido panorama della Val d'Orcia. Il centro storico di Montalcino è molto compatto e si gira a piedi senza difficoltà: qui sono concentrate tutte le principali cose da vedere. Natale Insieme, si accende il Natale di Montalcino tra luci e colori, musica e concerti, eventi e artigianato.
Abbazia di Sant’Antimo In frazione Castelnuovo dell’Abate, a circa 10 chilometri , si trova la bellissima abbazia di Sant’Antimo. E’ un ex convento benedettino costruito in stile romanico toscano, risalente al XII secolo, utilizzato fino al 1500 e poi abbandonato dai monaci fino a pochi anni fa. Dedicata a Sant’Antimo, che secondo alcuni fu un sacerdote imprigionato sotto Diocleziano, secondo altri un diacono aretino martirizzato, si trova in aperta campagna e il suo imponente complesso è davvero bello da vedere. L’abbazia è stata più volte modificata e ampliata nel corso dei secoli; oggi, dell’antica abbazia rimane la cappella Carolingia e i resti della sala capitolare. L’intero complesso comprende anche una grande chiesa abbaziale e un chiostro.
Rientro in hotel, cena e pernottamento.
3 GIORNO : SAN QUIRICO d'ORCIA - CARCARE
Colazione, incontro con lo storico dell'arte per il proseguo delle visite. Nel cuore della campagna toscana, in provincia di Siena, si trova il centro abitato di San Quirico d’Orcia. Un comune che in tutto fa soltanto 2500 abitanti, ma che è considerato una delle perle della regione. Questo perchè, al di là dell’innegabile fascino del suo borgo storico, è anche un’ottima base per esplorare la Val d’Orcia, pittoresca e rinomata zona della Toscana fatta di dolci colline, filari di vigneti e antichi casali convertiti in agriturismi di charme, tutelata dall’UNESCO come parte della lista dei patrimoni dell’umanità.
Rientro nei luoghi di partenza previsto in serata.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE : 490,00 euro
SUPPLEMENTO SINGOLA : 70,00 euro
POLIZZA ANNULLAMENTO : 30,00 EURO
La quota comprende : bus a/r , hotel in mezza pensione con bevande, visite guidate con storico dell'arte, assicurazione, accompagnatore di agenzia.